STRETTO TE STESSO

Aspettate che uccido una zanzara e arrivo...

Sparita. Ha capito con chi ha a che fare.

Abbiate le vostre certezze legate al posteriore. Quando le vostre certezze vacillano, siete arrivati in un luogo che vi crea disagio: sbarazzatevi delle persone tossiche. In senso lato, ovviamente. Superate le vostre seghe mentali tenendovi stretti il vostro io: cosa ho fatto per arrivare dove sono? Chi sono io? Cercate di capirlo e ritrovatevi. Non permettete a nessuno di annebbiare la vostra mente, la vostra cultura, le vostre convinzioni! E fregatevene di ciò che pensa la gente, voi non dovete dimostrare niente a nessuno, ma a voi sì: a voi dovete i vostri sacrifici, le vostre notti insonni e le vostre lacrime! Potreste perdevi nel riflesso della vostra stupidità, la prossima volta che vi guarderete allo specchio e non riconoscerete altri che un inetto idiota. Quindi non siate la vergogna di voi stessi e portate avanti orgogliosamente la vostra idea, anche se poi si rivela assurda. Sostenetela con tutte le vostre forze, siate testardi. Ma siate anche intelligenti per cambiare idea alle opportune dimostrazioni. Vedrete che la maggior parte delle volte avrete ragione voi.

Ma non è per avere ragione... è per tenervi stretti chi siete. L'identità è il vissuto. E viviamo in un mondo difficile. Ma di questo parleremo nella prossima puntata.

Saluti ai posteri e ai contemporanei.

Sara se stessa